SAN MINIATO - Il 9 dicembre scorso si è riunito il collegio dei consultori, convocato da mons. Idilio Lazzeri in qualitàdi membro anziano dell’organo consultivo della diocesi, per eleggere l’amministratore diocesano che guideràla Diocesi nel periodo della sede vacante. Il collegio ha eletto a questa carica mons. Morello Morelli, che per tre èstato vicario generale del vescovo Tardelli. Mons. Morelli ha quindi pronunciato la professione di fede e il giuramento innanzi al cancelliere, don Luigi Solari

Con la sua elezione, l’Amministratore diocesano assume gli obblighi e la potestàdel Vescovo diocesano e assume il compito della guida della Diocesi. A lui èdovuto il rispetto e l’obbedienza dovuta al Vescovo. Il Diritto Canonico e la prassi stabiliscono i limiti dell’azione pastorale dell’Amministratore diocesano, il quale non puòcompiere atti che siano propri dell’Ordine episcopale néintrodurre innovazioni o provvedimenti, come la nomina dei parroci, che comportino una certa stabilità. Nella sua azione l’Amministratore diocesano ècoadiuvato dal collegio dei consultori che èattualmente composto dai sacerdoti: mons. Idilio Lazzeri, mons. Romano Maltinti, don Mario Brotini, don Roberto Malizia, don Vasco Migliarini, don Fabrizio Orsini e don Sunil Thottathussery. L’ufficio dell’Amministratore diocesano cessa con la presa di possesso della Diocesi da parte del nuovo Vescovo.

Mons. Morelli è nato a Lari il 12 novembre 1939 ed èstato ordinato sacerdote il 29 giugno 1962 da mons. Beccaro. E’ stato parroco di Capannoli per 28 anni e della Collegiata di Santa Croce sull’Arno per 6 anni. Licenziato in Teologia Pastorale presso la Pontificia Università Lateranense e raffinato biblista, mons. Morellièl’autore delle lectio bibliche utilizzate per le catechesi diocesane degli ultimi anni.