Una "classe dirigenziale" che si è "allontanata dal popolo", che si è "chiusa nel proprio gruppo, partito, nelle lotte interne", diventa "gente dal cuore indurito": "da peccatori scivolano in corrotti". E per i corrotti, al contrario che per i peccatori, "è molto difficile tornare indietro". Ha contenuto un forte richiamo a "non chiudersi", ad ascoltare sempre i bisogni della gente, l'omelia di papa Francesco nella messa celebrata per la prima volta questa mattina in San Pietro, all'Altare della Cattedra, per i parlamentari italiani. Leggi l'articolo su Avvenire