Basta un poco di zucchero e la pillola va giù, recita la celebre canzoncina del cartone animato Mary Poppins della Dysney. È così, e lo certificano i dati del ministero della salute, che in pochi anni le vendite della «pillola del giorno dopo» sono aumentate di 15 volte, dal 2014 al 2016, arrivando ad oltre 200.000 in pochi mesi, una ogni due minuti.
Con l’ennesima soluzione «a scomparsa» si risolvono i problemi di educazione sessuale dei ragazzi e soprattutto di sostegno alla procreazione.
Altro che fertility day.