locandina CONCERTO 16 GIUGNO

ROFFIA - Sabato 16 giugno, alle 21.30, nella Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo con un concerto sarà inaugurato il nuovo organo, strumento tedesco con oltre 300 canne, che il parroco, Padre Albino De Giobbi, ha voluto recentemente donare alla comunità cristiana di Roffia. Il concerto inaugurale, a ingresso libero e gratuito, è affidato al maestro Matteo Venturini e coinvolgerà anche il Coro «Monsignor Cosimo Balducci» di San Miniato, guidato dal maestro Auro Maggini e accompagnato all’organo dallo stesso maestro Venturini e, per l’occasione, anche al pianoforte dal maestro Leonardo Ricciarelli.


L’evento musicale del 16 giugno offrirà l’opportunità alla parrocchia di Roffia non solo di ringraziare, ma anche di festeggiare Padre Albino, che, il prossimo 8 giugno, ricorderà il suo 55° anniversario di ordinazione sacerdotale.
Nato a Cosio Valtellino, in provincia di Sondrio, nell’anno 1936, è stato ordinato sacerdote l’8 giugno 1963 nel Duomo di Milano. Parroco della Chiesa di S. Donato a Isola dal 1990, ha assunto nell’aprile del 1992 anche l’incarico di parroco della Chiesa di S. Michele Arcangelo a Roffia, dando vita all’Unità pastorale di Isola e Roffia. Nel marzo 2017, padre Albino ha festeggiato i suoi 25 anni da parroco con una solenne celebrazione, a cui hanno preso parte il vescovo Andrea Migliavacca e don Marco Casalini, vicario parrocchiale presso la Chiesa Collegiata di Santa Croce sull’Arno, originario di Roffia.
Con sentimenti di stima e gratitudine la comunità di Roffia è particolarmente desiderosa di stringersi con affetto filiale intorno al suo parroco e padre betharramita.
Il calore e l’affetto dei parrocchiani di Roffia sono da sempre motivo di incoraggiamento e di sostegno per l’opera pastorale di padre Albino, così come, in ripetute occasioni, è capace di accompagnare e confortare il suo cammino anche la musica proposta dal Coro "Balducci", compagine che padre Albino onora da anni della sua amicizia.
Al termine del concerto seguirà un buffet di dolci, offerto dai parrocchiani, a cui tutti i partecipanti all’evento sono invitati per concludere in allegria la serata di festeggiamenti.