SAN MINIATO - Il 7 dicembre 1974 don Andrea Cristiani riceveva l’Ordinazione sacerdotale da mons. Paolo Ghizzoni. Il 40°anniversario di sacerdozio del fondatore del Movimento Shalom èstato festeggiato dalla comunitàdi Fucecchio, dove don Andrea èparroco, e a San Miniato, dove l’8 dicembre si èsvolta la Festa della Mondialità. L’attenzione, per volontàdello stesso festeggiato, si èconcentrata quindi su temi a lui cari come quelli della pace e della mondialità. Il tema dell’incontro svoltosi nella città della Rocca portava il titolo di “Terza guerra mondiale?”, con riferimento ai venti di guerra che attualmente funestano il continente africano e il mondo intero.

Il PalaShalom in piazza Alighieri èstato allestito con alberi di Natale colorati creati dai bambini delle scuole elementari. “Ogni albero èdecorato in modo diverso ma tutti, fanno trapelare un comune desiderio di pace - ha detto il giornalista Sandro Cappelletto: “Eventi come questo ci fanno capire che dobbiamo e possiamo ancora avere le energie e la speranza per cambiare le cose”.Non sono mancate preziose testimonianze, come quella di Gianni Lusena, console della Colombia. “Il fondamentalismo deve cessare di esistere, tutte le religioni devono convivere pacificamente”, ha detto Lusena. “Provengo da una famiglia ebrea rimasta vittima dell’olocausto. Nonostante ciò, mi èstato tramandato il principio di non odiare chi ci ha fatto del male, pur non dimenticandolo”.Hanno portato la loro testimonianza anche due dei volontari del Movimento Shalom tornati sani e salvi dal Burkina Faso, dove erano rimasti bloccati in seguito al golpe e alla conseguente situazione di instabilitàpolitica.L’incontro si èconcluso con un volo di colombe, simbolo del movimento, ed un corteo di bambini che hanno lanciato palloncini colorati.

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