SAN MINIATO - La cordialità con la quale i sanminiatesi hanno accolto il nuovo Vescovo della diocesi, Mons. Andrea Migliavacca, è stata significativa. E l’impatto che quest’ultimo ha avuto sui fedeli della sua nuova casa è stato positivo: “è in gamba, è bravo, è una persona validissima, è semplice e straordinario allo stesso tempo” i più hanno detto. I giovani erano poi particolarmente contenti.

Secondo Francesco e Tommaso della comunità di Fucecchio “il nuovo vescovo porterà una ventata d’aria fresca a questa diocesi che ne ha bisogno: speriamo che punti sui giovani e che questi recepiscano il suo messaggio”.

Mentre a Daniele ha “colpito la gioia, la voglia di fare” l’augurio del giovane Matteo è ulteriore: “Speriamo che la sua gioventù lo aiuti a gestire al meglio la diocesi”.

Secondo Don Andrea “il primo impatto è positivo; molto semplice e alla mano; molto bello il messaggio che ha dato intraprendendo le parole di Papa Francesco. Vediamo all’opera com’è”. Madre Maria ha visto “una persona molto aperta: ha mangiato con noi in seminario. È un vescovo semplice: una persona bella ed intelligente”.

Dalla Valdegola Maria sostiene che “l’impressione è stata buona; è simpatico e canta molto bene” mentre Giuseppina ha detto: “lo accogliamo con tanto affetto e cercheremo di essere una comunità unita”.

Da Cigoli le parole di Sergio, padre di famiglia: “per quel che si vede spero e credo che sia una persona onesta. Sembra una gran brava persona; noi lo aiuteremo con tutta l’anima, gli staremo vicini sperando che sia la guida giusta per la nostra diocesi”.

Nicola contribuisce, invece, con una riflessione: “E’ una persona molto semplice; però è chiamato ad un compito assai arduo perché la diocesi è grande e tante sono le realtà”. A rassicurarlo interviene, però, Ettore: “il nuovo pastore sembra essere una persona molto zelante. Secondo me terrà molto presenti le necessità di tutto il popolo della chiesa di San Miniato”. A conferma di tutto ciò le parole di Marisa responsabile di Agesci: “la terminologia che ha usato segna un cammino, una strada insieme. È un pastore che guida le pecore in questa diocesi. Si è rivolto ai giovani in modo particolare ed ai più bisognosi. È disponibile con tutti ed è un vescovo alla mano che ha voglia di far conoscere il Signore con la sua parola”.

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