SAN ROMANO - Finalmente, dopo diverso tempo di lontananza da «casa» tornerà nel Santuario di San Romano l’immagine della Madonna, Madre della Divina Grazia , patrona della nostra parrocchia, che è stata sottoposta a un delicato intervento di restauro a seguito degli atti vandalici accaduti lo scorso autunno.
Infatti nell’ultimo tentativo di furto, andato stavolta a vuoto, i malintenzionati non avendo trovato bottino da portare via, si sono accaniti contro l’immagine di Maria, tanto cara al nostro paese, provocando tra le altre cose, gravi danni al volto della Vergine e del bambino.
Dopo mesi di restauro, dunque l’occasione sarà doppiamente speciale: infatti giovedì 19 maggio, verra celebrato, presso il nostro Santuario, il «Giubileo dell’Unità Pastorale».


Le parrocchie di Capanne, Castel del Bosco, Marti, Montopoli e san Romano, si ritroveranno per vivere la grazia giubilare e consacrarsi a Maria Madre della Divina Grazia. In questa occasione sarà nuovamente esposta alla venerazione l’immagine della Madonna il cui restauro è stato ultimato con uno straordinario recupero. Il programma prevede: ritrovo in piazza della chiesa alle ore 21,00, ingresso attraverso la porta della Misericordia, recita del Santo Rosario e, alle 21.45, santa messa presieduta dal nostro Vescovo, Mons. Andrea Migliavacca.
Al termine della Celebrazione Eucaristica la statua della a Madonna sarà ricollocata nella teca che la custodisce in Chiesa e alla presenza del Vescovo, vivremo la consacrazione alla Madre della Divina Grazia.
Oltre a questo si segnala un altro appuntamento speciale per la nostra parrocchia: infatti alla nostra Chiesa e’ stata donata la Grazia di avere una reliquia di San Giovanni Paolo II. Giovedi 2 giugno, alle ore 21.15, Santa Messa presieduta da Mons. Vescovo e esposizione alla venerazione pubblica delle reliquie del Santo Papa.
La cappella della Sacra famiglia che si trova all’interno della nostra Chiesa, sarà dedicata ad accogliere in maniera stabile il reliquiario del santo papa e a divenire la «Cappella della Famiglia».

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