IMG 065812
SAN ROMANO - Una festa e un momento di riflessione per la condizione e sul ruolo delle famiglie nella società contomporanea e nella Chiesa.
Il Giubileo delle famiglie di San Romano di domenica 9 ottobre è stato una tappa importante dell’Anno della Misericordia.
Nella serata, tutta dedicata alla riflessione sul tema delle relazioni familiari, è stata presentata la figura di Chiara Corbella, giovane madre e sposa, che con la sua vita ha realmente testimoniato il totale abbandono alla volontà di Dio.
Nel corso della Santa Messa, dopo il rito di passaggio attraverso la Porta Santa, il vescovo Andrea si è soffermato sul tema della Misericordia nel legame familiare: «Questo dono oggi viene raccontato ed annunciato a tutte le famiglie. E l’annuncio dell’opera della misericordia, anzi la misericordia stessa raggiunge realtà varie di famiglia, e altre situazioni, legami, che famiglia non sono. Tante sono le situazioni: coppie in cammino verso il matrimonio, capaci di vivere una bella castità che accresce il dono e giovani che si orientano già alla convivenza; famiglie giovani e coppie che si apprestano a celebrare il 50° o il 60° anniversario di matrimonio; famiglie nell’avventura di progetti buoni e famiglie segnate da qualche sofferenza, dalla malattia, talvolta dal lutto; famiglie ricche di figli ed altre segnate da una misteriosa sterilità; famiglie povere ed altre più abbienti… E poi ci sono famiglie nate dal matrimonio religioso ed altre forme di condivisione oppure nuove realtà famigliari dopo esperienze di famiglia ferite… Quante situazioni… e non tutte buone, come il papa stesso ha richiamato. Tante le conosciamo, le abbiamo incontrate e poi c’è la nostra, quella di ciascuno di noi.
Le coppie presenti hanno poi rinnovato la loro promessa matrimoniale davanti a Dio».

Seguici su Twitter

I cookie rendono più facile per noi fornirti i nostri servizi. Con l'utilizzo dei nostri servizi ci autorizzi a utilizzare i cookie.
Maggiori informazioni Ok Rifiuta