SAN MINIATO - Un silenzio quasi religioso, un ascolto partecipatissimo, scroscianti applausi per la mirabile interpretazione di alcuni canti della Divina Commedia declamati da Roberto Herlitzka: questi gli ingredienti di un pomeriggio che resterà nella mente e nel cuore di quanti sono stati spettatori dell’iniziativa del " Venerdì del Dramma" promossa dall’Istituto del Dramma Popolare in collaborazione con Il Centro Studi sulla Civiltà del Tardo Medio Evo, dal titolo «Il Teatro, spazio d’incontro di storia e poesia», coordinata da Masolino D’Amico, importante critico teatrale.
Il pubblico delle grandi occasioni, numeroso e attento, ha potuto assaporare tutte le suggestioni delle terzine dantesche che la voce di un attore della grandezza di Herlitzka sa restituire in tutte le loro sfumature: dalla veemenza appassionata di Farinata degli Uberti al dolore straziante di un padre, Cavalcante de’ Cavalcanti, dal dramma di Pier delle Vigne all’ira quasi bestiale del Conte Ugolino fino al tono elegiaco della Preghiera alla Vergine da parte del suo fedele San Bernardo che, nel finale, Herlitzka ha dedicato a un pubblico in piedi per tributargli tutta la propria ammirazione. La lettura di ogni canto è stata preceduta dalla contestualizzazione storica dei personaggi ad opera del Professor Francesco Salvestrini dell’Università degli Studi di Firenze, membro del Comitato Scientifico del Centro Studi sulla civiltà del Tardo Medio Evo e appassionato cultore della materia, tanto da rendere ancor meglio fruibile il momento dell’ascolto dei brani danteschi e l’incanto della parola poetica. Dunque anche un’occasione cercata e voluta di collaborazione tra due Istituzioni culturali samminiatesi che potrà consolidarsi nel tempo ed estendersi alle altre, che tanto prestigio danno alla nostra città, salvaguardandone le più alte tradizioni storiche e culturali, come ha ben evidenziato nel suo intervento di saluto Antonio Guicciardini Salini, Presidente della Fondazione CRSM, sottolineando il valore di questo impegno a legare, in modo sempre più visibile, l’attività delle Istituzioni culturali alla vita e ai problemi del nostro territorio. Ha così preso avvio un percorso di condivisione di progetti intanto col Centro studi Tardo Medio Evo, di cui è ora Presidente Laura Baldini, che porterà molto presto a due iniziative importanti in ricordo di Marinella Marianelli, fondatrice del Centro, dell’Università del Tempo Libero, membro Dell’Accademia degli Euteleti, animatrice infaticabile della cultura samminiatese. Come Presidente del Dramma Popolare e amico sincero, sono dunque particolarmente lieto di aver realizzato, attraverso il teatro, una prima concreta collaborazione con il nuovo Presidente e il Centro Studi che rappresenta.