GAVINANA - Debutto con applauso e coro da stadio per il vescovo Andrea in visita per la prima volta ai campi estivi dell’Acr a San Miniato.
L’estate Acr è ormai un appuntamento fisso per i ragazzi tra gli 11 e i 19 anni del territorio della diocesi, ed anche quest’anno, col tutto esaurito, è un punto di riferimento per la crescita umana e spirituale dei giovaninissimi della zona.
«Un campo molto positivo - ha comentato il direttore responsabile del campeggio Samuele Realdini – con una bella risposta da parte dei ragazzi. E' un' esperienza indimenticabile passare questi giorni qui a Gavinana, i campeggisti ti danno veramente tanto.»

Il vescovo Andrea ha visitato la casa durante il primo campo scuola Acr, salutando i partecipanti uno ad uno, nel bel mezzo delle attività mattutine.
Non c’è bislogno neppure della presentazione, i più hanno esclamato: «sei il Vescovo Andrea, il nostro Vescovo».
Prima del pranzo è stata celebrata la Santa Messa, nel corso della quale il vescovo ha affermato: «Oggi qui avete tante occasioni di stare insieme e di rapportarvi con gli altri e di vivere come veri fratelli e sorelle. E il vangelo ci dice che per vivere come fratelli è necessario imparare a perdonarsi. E sapete come si fa? - ha continuato ancora il Vescovo - Dobbiamo avere il coraggio di essere i primi a chiedere scusa a chi ci sta accanto. Così possiamo vivere veramente il Vangelo».
Prima del pranzo c’è stato il momento, sempre divertente, delle domande dei ragazzi al vescovo: «Quando ti è venuto in mente di fare il vescovo? Per che squadra tifi? Il tuo colore preferito? Ti stai divertendo?». Questo il tono dei quesiti, a dire il vero mai banali, dei campeggisti che hanno già "inquadrato" il loro giovane vescovo.

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