MONTOPOLI VAL D'ARNO - Da ormai 14 anni , nel lontano anno 2000, abbiamo avuto la “grazia” di conoscere l’Istituto del Divino Amore di Montopoli Val d’Arno, tramite la persona di Suor Rosa, che per noi all’epoca era soltanto la comunità religiosa che gestiva la scuola dell’infanzia, dove sono cresciuti i nostri figli ; più tardi con il trascorrere degli anni, abbiamo compreso ed assaporato pienamente il significato di questo bellissimo nome e della missione che l’istituto svolge nel nostro territorio, la cui sintesi è racchiusa in queste tre parole : accoglienza, servizio e carità.

Infatti le suore agostiniane accolgono e si prendono cura dei bambini dai 3 ai 5 anni , alcuni di loro giungano all’asilo ancora più piccoli nella struttura del Centro Giochi ed altri continuano a frequentare l’ambiente con il dopo-scuola oppure con i Campi Estivi. Tramite il rapporto educativo e formativo instaurato con i piccoli alunni, le suore coltivano un rapporto di conoscenza con i loro genitori , nell’intento di valorizzare e sottolineare l’importanza della prima cellula della società : la famiglia cristiana. Grazie alla collaborazione di tante educatrici ed insegnanti valide e volenterose, i bambini ricevono un’educazione a tutto tondo , che non riguarda soltanto l’ambito prettamente scolastico, ma anche altre discipline, il tutto arricchito dall’ insegnamento della storia della vita di un amico speciale, Gesù , al quale imparano a rivolgersi nei giorni felici e in quelli un pò tristi. Grazie ad un’offerta formativa così completa e, soprattutto alla disponibilità incondizionata delle suore, le quali fanno veramente di tutto per venire incontro alle molteplici e complicate esigenze delle famiglie dei nostri giorni, i bambini che frequentano la struttura in questi anni sono significativamente aumentati di numero. Ma l’impegno di Suor Rosa e delle consorelle non si ferma all’orario della scuola: infatti protese nelle missione di portare Cristo ai fratelli , instancabili e piene di volontà , creano e propongono momenti di preghiera, di incontro e di dialogo nei momenti e giorni, che per loro potrebbero essere di riposo, ma che sono più consoni agli impegni lavorativi di noi genitori.
Attraverso queste occasioni, promosse da questa madre superiora così straordinaria, vengono creati momenti unici di serenità e di ascolto, nei quali noi genitori siamo invitati a lasciare per un attimo da parte la frenesia delle nostre vite, per dedicarci allo "stare insieme". Ecco allora, che dalle festose canzoncine dei bambini, dalle poesie recitate con sicurezza, da ogni recita ben preparata, fuoriuscire parole importanti, che risuonano in noi adulti come un monito e ci ricordano la responsabilità educativa e sociale che abbiamo in una società dominata dall’ individualismo, dove non sembrano trovare più posto i valori del rispetto reciproco, della fedeltà, della collaborazione. Ogni gita, ogni progetto, ogni iniziativa (come ad esempio i festeggiamenti del papà, della mamma, dei nonni, della primavera, del Santo Natale, della famiglia) è sempre nata nel cuore di Suor Rosa dalla necessità di inviare un messaggio di amore e di speranza , per rafforzare i nostri rapporti personali, per rinsaldare i nostri legami familiari, nell’ottica dell’apertura verso gli altri e della solidarietà.
Tutto questo ha sempre portato tanto lavoro alle religiose, che instancabili mai si tirano indietro nella loro missione di amore del prossimo e che hanno sempre risposto con disponibilità e collaborazione anche ai bisogni della nostra diocesi. Infatti attraverso le varie attività di animazione liturgica delle sante messe all’ interno della scuola , ma anche in comunione con i fedeli della diocesi di San miniato, sono davvero molteplici i frutti tangibili che sono scaturiti dal servizio gratuito e dalla sensibilità delle suore: le catechesi per le famiglie , le veglie di preghiera, le adorazioni eucaristiche, la proposta di celebrazioni (come la recita del Santo Rosario e la Via Crucis) nei momenti forti dell’anno liturgico, il coro delle mamme, il catechismo dei ragazzi in parrocchia a Montopoli , e soprattutto la creazione di un gruppo di 17 famiglie che segue ormai da sette anni un cammino spirituale di approfondimento della fede alla luce della Parola di Dio.
In questo modo la vita delle religiose dell’istituto si interseca nelle nostre esistenze fragili e complicate per donarci un esempio di amore gratuito, senza interesse per la vana gloria, di disponibilità incondizionata, di amicizia sincera e di ascolto materno, grazie ad un’autentica spiritualità e alla coerenza agli insegnamenti di Dio Padre testimoniata con la loro vita di tutti i giorni, creando profondi legami e sentimenti come in un’unica e grande famiglia.
Da questa vocazione delle suore agostiniane, dalla loro missione alla carità, e nell’intuizione del fondatore dell’ istituto, il cardinale Marco Antonio Barbarigo - il quale già tre secoli or sono si impegnò nella promozione sociale della donna - nasce la realtà profonda ed emozionante della casa famiglia, che accoglie, educa, edifica ed aiuta donne in difficoltà, sole con i loro figli, alla riscoperta della loro dignità, perché alla luce dei grandi mutamenti culturali e sociali che si sono verificati nell’epoca moderna, riconoscere il giusto ruolo della donna nella società, contribuisce a tutelare i valori della famiglia, della vita e della pace.
Noi siamo testimoni che Suor Rosa ha pienamente attualizzato queste parole : nella sua speciale sensibilità, nella sua apertura agli altri senza pregiudizi, nel suo coraggio di proporre sempre qualcosa di nuovo e di rompere gli schemi di una società bloccata in sé stessa, vi è sempre un unico scopo, quello di essere nella Chiesa lievito di pace e di amore, ma senza che gli altri se ne accorgano.
Adesso Suor Rosa dovrà trasferirsi nel Lazio, per intraprendere un nuovo viaggio di amore, fedele alla sua vita consacrata ed innamorata della sua missione: portare il Signore in ogni realtà umana.
Per questo motivo venerdì 25 luglio, nel giardino della casa del Divino Amore di Montopoli, si è tenuta una bella celebrazione liturgica presieduta da don Marco Pupeschi, proprio per ringraziare Dio di questo grande dono che ci ha fatto, quello di farci conoscere questa suora e tutto l’istituto.
Allora, nell’esprimervi il nostro inesauribile ringraziamento, care suore, vi auguriamo che possiate sempre superare ogni difficoltà umana con la certezza che il Signore è con voi ; da parte nostra vogliamo fare tutto il possibile per sostenervi ed aiutarvi nella vostra fondamentale missione di amore, che speriamo, non si fermi mai!

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