PONTE A ELSA - Un evento straordinario, unico – ha affermato don Lido Freschi ideatore ed animatore da quasi mezzo secolo del palio di San Lazzaro – avere ottenuto da un’artista di rilievo mondiale come la prof. Laura Panno di onorare con la sua arte straordinaria questa comunità, la sua chiesa, per l’impegno di dipingere il miracolo della Risurrezione di Lazzaro».
L’incontro di don Lido con Laura Panno è avvenuto a Milano negli stupendi studi della celebre artista, situati dietro la Pinacoteca Ambrosiana.
Panno vive e lavora a Milano e si è diplomata in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 1976; ha proseguito gli studi di Arte Astratta all’Accademia di Salisburgo e di Scultura all’Accademia di Brera a Milano, dove ora è docente di Grafica e tecniche dell’incisione al Biennio di Arti Visive all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Laura Panno elabora la sua ricerca artistica utilizzando media diversi.
La sua prima mostra personale è presentata dal prof. Carlo Bertelli alla Galleria Naviglio di Renato Cardazzo a Milano.
Nel 1982 espone alla Biennale di Venezia ad «aperto 82», opere tridimensionali usando la pittura e rete metalliche per modellare il corpo nudo, invitata dal critico Tommaso Trini. Segue una sua permanenza negli Stati Uniti, ed espone con la Galleria di Gabriele Bryers a New York.

Sempre a New York ha recentemente collaborato con l’artista ed editore Garner Tullis; segue il suo percorso artistico a New York realizzando una serie di opere e encausto che hanno dato vita al volume «Tauriform» corredato da un testo del poeta e storico John Yau, correzione Skira e sono state esposte nella Grande Mela, a Milano, Madrid, in spazi museali dell’Andalusia, e a Barbizon, in Francia.
Pur senza abbandonare le molteplici forme espressive che caratterizzano la sua produzione artistica, prosegue la sua ricerca con il vetro, realizzando sculture in collaborazione con i maestri muranesi.
Nella collettiva «Scultura del XX Secolo», a Milano ha esposto sculture in vetro e acciaio con forme organiche astratte modellate e soffiate a caldo. Da anni collabora appunto con i maestri muranesi esaltando la purezza del colore immerso nella materia trasparente del vetro. Alcune opere fanno parte del parco termale di Ischia.
Le sculture sono state esposte recentemente a Mantova nella «Sala dei Giganti» Palazzo Te, nel padiglione Lombardia della Biennale di Venezia diretta da Vittorio Sgarbi.
Da sempre appassionata dai media fotografici, pubblica per la prima volta CORPUS’(ed, Skira) un libro di fotografie. Alcune gigantografie sono esposte al padiglione italiano nell’esposizione mondiale di Aichi in Giappone.
In occasione della visita del Papa a Milano nel 2011 ha creato il video «Famiglia» per il comune di Milano con opere significative appartenenti ai musei milanesi del comune di Milano.
Lo studioso prof. Maurizio Guizzardi rivela come da secoli medicina e arte ( in modo particolare la pittura) sono visualizzati in stretta connessione tanto da divenire anche forma di terapia in ambito psichiatrico ma anche come sostegno alla terapia di patologie dure e difficili, tanto da entrare nella pratica medica.
Per questi motivi dei luoghi di qualità sul piano architettonico, sono divenuti ancora più ospitali accogliendo opere d’arte di un importante artista italiano.
Laura Panno anche per desiderio del Centro Diagnostico Italiano - teso a migliorare la qualità della vita - con gioia e entusiasmo ha realizzato l’esposizione di opere espressioniste in un Percorso, e - metafisico - surreali in un altro. Opere che si riverberano in benessere di pace, meditazione, gioia etc.
DA Ponte a Elsa don Lido rivela come l’opera pittorica della prof. ssa Laura Panno possa essere un avvenimento unico nella trasfigurazione di Lazzaro poiché l’artista ha il desiderio di volerlo attualizzare ai problemi, angosce , certezze, carità del nostro tempo.

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