14876453 1797694723847046 5835586100446526745 o

DALLA DIOCESI - In Associazione siamo ormai prossimi alla conclusione del triennio 2014 - 2017. È quindi tempo di bilanci e pertanto, nella nostra piccola realtà di Azione Cattolica Ragazzi diocesana, abbiamo iniziato a rileggere il percorso associativo fin qui svolto, mettendo a confronto quanto siamo riusciti a fare in questi tre anni, con l’invito di Papa Francesco a vivere una "Chiesa in uscita", attraverso la consegna, al termine della XV assemblea nazionale del 3 maggio 2014, dei tre verbi: "Rimanere con Gesù", "Andare per le strade", "Gioire ed esultare sempre nel Signore".
Sono le tre sfide che abbiamo voluto cogliere a pieno, insieme a tutta la nostra Associazione, per farle diventare strade da percorrere in questo triennio, ormai giunto al termine, ma che ancora ci provocano per il triennio che sta per cominciare. Naturalmente siamo sempre stati ben consapevoli che le nostre forze erano impari rispetto al compito che ci stava davanti. Non ci siamo però scoraggiati e, anche se pochi, abbiamo cercato di fare nostra da subito la scelta missionaria suggerita da Papa Francesco.


Vorremmo iniziare dal verbo "Andare" che per noi ha significato scegliere di concentrare le nostre forze in due realtà: la parrocchia di Castelfranco di Sotto, dove la presenza della nostra Associazione è ormai storica, e la parrocchia di Galleno dove invece l’Associazione non è presente e che anche per la sua collocazione geografica rappresenta una sorta di "periferia" verso cui andare, come suggerisce ripetutamente Papa Francesco. In ciascuna di queste realtà sono presenti due gruppi ACR ai quali abbiamo dedicato tanta cura e attenzione, cercando di far sperimentare ai ragazzi (ma anche ai genitori) la bellezza dell’esperienza associativa. La sfida che ci attende è adesso quella di formare educatori "locali" capaci di accompagnare i ragazzi, e diminuire quindi, gradualmente, l’opera di supplenza diocesana. Il compito non è facile ma le sfide non ci spaventano!
Volevamo però anche offrire ai ragazzi occasioni per "Rimanere con Gesù", consapevoli che alcune occasioni sono privilegiate per un incontro autentico con Lui. Abbiamo riproposto così con perseveranza i ritiri di Avvento e Quaresima e piano piano la partecipazione è aumentata. Un’eredità, questa, anche per il prossimo triennio.
Ed infine "Gioire ed esultare sempre nel Signore". Ci siamo chiesti infatti come fare per alimentare la gioia che vedevamo nei ragazzi che abbiamo incontrato. È nato così l’accompagnamento di un gruppo di ragazzi più grandi (circa venti) dall’esperienza ACR a quella Giovanissimi, in modo da poter continuare la gioiosa esperienza fatta. E siccome "da cosa nasce cosa", da quest’anno è nato anche il mini-campo invernale in collaborazione con il Settore Giovani.
Ma oltre a ciò che abbiamo fatto ci sembra molto importante sottolineare anche come lo abbiamo fatto e con quale spirito. Insieme è la parola che più lo descrive: insieme abbiamo pregato, ci siamo confrontanti, abbiamo provato a dialogare, ci siamo richiamati a vicenda, abbiamo festeggiato i compleanni ed anche discusso! Il Signore ci ha sempre sostenuti e incoraggiati in tanti modi, non ultima la crescente partecipazione dei ragazzi alle nostre proposte. Sicuramente però il regalo più grande che ciascuno di noi ha ricevuto è la memoria dei tanti volti incontrati e dell’amicizia cresciuta tra i membri dell’equipe diocesana ACR composta oltre che dal sottoscritto anche da Luisa di San Romano, Paolo e Silvia di Santa Maria a Monte e da don Tommaso Botti. Un ringraziamento anche a tutti coloro che ci hanno sostenuto nel nostro piccolo servizio alla Chiesa, attraverso l’Azione Cattolica, che quest’anno festeggia i 150 anni dalla sua fondazione. Insomma … noi ci siamo e continueremo ad esserci!!

Seguici su Twitter

I cookie rendono più facile per noi fornirti i nostri servizi. Con l'utilizzo dei nostri servizi ci autorizzi a utilizzare i cookie.
Maggiori informazioni Ok Rifiuta