La tradizione di trascorrere in preghiera la notte tra il sabato e la domenica di Pasqua è antichissima. Già Tertulliano (+ ca. 230) ne parla come di un uso di cui s’ignora l’istituzione e dal quale nessuno può esimersi. Sant’Agostino, poi, ci ricorda che «La Veglia di questa notte ha un'importanza così grande che da sola potrebbe appropriarsi come nome proprio, il nome comune anche alle altre veglie. Celebriamo, vegliando, quella notte, in cui il Signore è risorto e nella sua carne ha inaugurato per noi quella vita [...] nella quale non vi sarà più né morte alcuna, né sonno» (Sermo 340/A). In questa sede non possiamo che dare solo alcune leggerissime pennellate riguardanti la celebrazione della Veglia pasquale. Soprattutto ci soffermeremo sul momento iniziale della benedizione del fuoco e del cero, quella che il Messale chiama “Lucernario”, perché possa essere stimolo che introduca alla comprensione della bellezza e della ricchezza di questa Notte Santa.
Sarà inaugurato il prossimo lunedì 21 aprile, giorno dedicato ai festeggiamenti della Beata Diana, alle ore 16, il percorso museale voluto dall’ Amministrazione Comunale di Santa Maria a Monte, sulla figura di questa straordinaria donna.
Con questa iniziativa si fissa un punto di riferimento per gli studi e la raccolta documentale della patrona Beata Diana Giuntini.
Leggi tutto...Il Palio di San Lazzaro è una festa popolare molto amata e partecipata dalla popolazione locale. I 34 anni delle edizioni del Palio hanno tracciato un solco indelebile di aggregazione, socializzazione, tradizione, cultura, amicizia .
Leggi tutto...Le iscrizioni possono essere effettuate ai seguenti recapiti o presso il parroco della parrocchia di appartenenza.
Referente gruppo di San Miniato
Dario Pagni 328 4219656
Carla Bianconi 339 1747531
Referente gruppo Fucecchio
Donatella Barsotti 389 2725744
Referente gruppo Ponsacco
Bruno Zuanel 334 5358929
Referente gruppo S. Maria a Monte
Fernanda Bandecchi 346 3182662
Referente gruppo Montopoli
Maurizio Casolari 335 6025531
Referente gruppo Castelfranco di Sotto
Patrizia Montanelli 338 6156454
Margherita Maggiani 342 7525299
Referente gruppo Santa Croce sull'Arno
Antonio Pellegrini 335 6227723
Vanna Castellani 0571 30141
ll prossimo 10 Maggio, in Piazza San Pietro a Roma, alle ore 15, Papa Francesco accoglierà genitori, insegnanti e alunni per sottolineare, ancora una volta, l’attenzione e la sensibilità della Chiesa verso il mondo scolastico, chiamato, oggi più che mai, a svolgere il prezioso compito della formazione e dell’educazione umana, spirituale e culturale delle nuove generazioni». Così esordisce l’invito della Diocesi di San Miniato per la grande manifestazione sulla scuola promossa dalla Chiesa Cattolica. Un grande evento, che vede coinvolti tutti gli operatori del mondo della scuola, e che richiama l’attenzione dei fedeli sul tema dell’educazione e della formazione.
«Da sempre la Chiesa ha avvertito la necessità e l’urgenza di stare dentro a questo mondo, ben consapevole che soltanto persone libere e critiche sono in grado promuovere e realizzare una società più giusta e aperta. La scuola va difesa e aiutata a costo di qualsiasi sacrificio. L’incontro col Papa – si legge ancora nell’esortazione della diocesi – può essere senz’altro un forte incentivo per ritessere i fili della scuola stessa, vale a dire quello delle generazioni (insegnanti e alunni), quello delle agenzie educative (famiglia, scuola, chiesa) e quello delle dinamiche sociali (scuola e lavoro).
Anche la Diocesi di San Miniato intende mobilitarsi per favorire la più ampia partecipazione a questo evento.
È con questa consapevolezza che vi invitiamo all’incontro con Papa Francesco.
Non c’è testimone migliore per rendere evidente che la Chiesa intende promuovere la scuola per il bene di tutti.
Per avere tutte le informazioni sull’evento http://www.lachiesaperlascuola.it/