Joomla gallery extension by joomlashine.com
SAN ROMANO - Domenica 28 maggio, nel pomeriggio, presso il Santuario La Madonna di San Romano, nell’ambito del ciclo di incontri di pastorale familiare organizzato dalla diocesi, si è tenuta, alla presenza di S.E. mons. Andrea Migliavacca, la relazione di mons. Eugenio Zanetti, Vicario giudiziale della diocesi di Bergamo e responsabile del gruppo “La casa”, per l’accompagnamento spirituale di separati, divorziati e risposati. Il tema dell’incontro, prendendo spunto dall’esortazione apostolica «Amoris Laetitia» di Papa Francesco, era «L’amore ferito - accompagnare, discernere ed integrare la fragilità».
Leggi tutto...SAN MINIATO - Lunedì 29 maggio nella chiesa di San Domenico a San Miniato, uno dei giovani del nostro Seminario diocesano ha ricevuto l’Ammissione agli Ordini Sacri. Si tratta del primo passo con cui la Chiesa riconosce ufficialmente la sua vocazione dopo un adeguato tempo di discernimento. Marco Paoli, della parrocchia di Capannoli, ha così iniziato ufficialmente il percorso verso il Sacerdozio.
Leggi tutto...SAN MINIATO - Venerdì 9 giugno a partire dalle ore 18,30 torna in piazza del Duomo a San Miniato l’«Aperitivo col Vescovo». Dopo la bella iniziativa e il successo dello scorso anno, il Vescovo invita per la seconda volta i giovani davanti la sede vescovile per passare una serata stando insieme, raccontandosi e ascoltando.
«Lo so che stavate aspettando l’invito», ha detto il Vescovo Andrea che ha ideato e voluto la serata:
SAN MINIATO - Venerdì 9 giugno a partire dalle ore 18,30 torna in piazza del Duomo a San Miniato l’«Aperitivo col Vescovo». Dopo la bella iniziativa e il successo dello scorso anno, il Vescovo invita per la seconda volta i giovani davanti la sede vescovile per passare una serata stando insieme, raccontandosi e ascoltando.
«Lo so che stavate aspettando l’invito», ha detto il Vescovo Andrea che ha ideato e voluto la serata:
DALLA DIOCESI - Da Parigi, il 4 marzo del 1850, Vincenzo Gioberti scrive al preposto Pacchiani, residente a Lari. Si tratta di una lettera molto lunga, che abbiamo deciso di pubblicare solo in alcuni stralci per ragioni di spazio. L’originale completo sarà comunque consultabile presso la Biblioteca del Seminario vescovile. Dalla lettura del documento si evince come il rapporto tra i due uomini fosse consolidato, un rapporto di amicizia insomma. Non sappiamo se i due si fossero mai incontrati, certamente le amicizie in comune con protagonisti del Risorgimento italiano come Montanelli, ci fanno propendere per un’amicizia nata per corrispondenza e mutui rapporti di conoscenza reciproca. Il cuore della lettera è una difesa a tutto tondo del libro "Il gesuita moderno" e dei metodi di ostacolo alla sua diffusione. Un documento eccezionale, che merita di essere ricordato e pubblicato.
Leggi tutto...