Joomla gallery extension by joomlashine.com
DALLA DIOCESI - Il giovanissimo sacerdote di origini santamariamontesi don Tommaso Botti è il nuovo parroco di Lari, Casciana alta e Usigliano. Don Tommaso lascia così l’incarico di vice parroco delle parrocchie di Stabbia, Lazerretto e Apparita che negli ultimi due anni circa lo hanno visto a fianco di don Antonio Velotto. L’ingresso nella nuova parrocchia è fissato per il pomeriggio di sabato 8 ottobre.
SAN MINIATO - In sintonia con il Documento di Base e con il Progetto catechistico italiano, in continuità con gli argomenti trattati nei convegni catechistici diocesani degli anni precedenti, si è svolto il 05/06 settembre a San Romano il 45° Convegno catechistico diocesano sul tema «La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù» (EG,1). L’Iniziazione cristiana: verso un Progetto unitario condiviso.
In pratica si è cercato di approfondire insieme a don Giuseppe Coha, docente della Facoltà teologica di Torino, esperto di teologia pastorale e catechetica nonché parroco e scout, un Progetto Catechistico Diocesano: su cosa significa, perché è utile, cosa comporta. Don Coha parlando di un progetto unitario condiviso ha elencato alcuni «punti di non ritorno», acquisiti dall’esperienza catechistica italiana e diocesana. Ci ha esortato a camminare insieme cercando sempre la volontà di Dio attuando una pastorale di prevenzione piuttosto che di cura. Non si tratta di un progetto uniforme ma unitario. Nella catechesi dei bambini e dei ragazzi bisogna tener conto degli adulti e delle famiglie che necessitano di una nuova evangelizzazione e catechesi. La catechesi comporta avviare processi più che possedere spazi come dice Papa Francesco (EG, 223). Ricominciamo da tre, l’espressione usata da don Coha, si potrebbe parafrasare così: «ricominciamo da tre: Padre, Figlio e Spirito Santo». La catechesi deve avere sempre come inizio e meta la SS. Trinità.