SAN MINIATO - Venerdì 9 giugno a partire dalle ore 18,30 torna in piazza del Duomo a San Miniato l’«Aperitivo col Vescovo». Dopo la bella iniziativa e il successo dello scorso anno, il Vescovo invita per la seconda volta i giovani davanti la sede vescovile per passare una serata stando insieme, raccontandosi e ascoltando.
«Lo so che stavate aspettando l’invito», ha detto il Vescovo Andrea che ha ideato e voluto la serata:

«Eccolo qua… ti aspetto per l’aperitivo in piazza a San Miniato. Vorrei presentarti un poco un amico, Gesù, e poi ci godremo l’incontro e l’aperitivo».
L’aperitivo è diventato un importante momento d’incontro per i giovani e non solo. Dopo il lavoro e la scuola, è diffusa l’abitudine a ritrovarsi nei locali e nelle piazze all’aperto per l’ormai famoso «happy hour», dove scherzare, scambiare due chiacchiere e raccontarsi la giornata. Non è più soltanto un momento che precede la cena, ma una vera e propria occasione di socializzazione, uno spazio di incontro e di confronto.
Con l’iniziativa dell’«aperitivo col Vescovo» la Chiesa di San Miniato si fa incontro al mondo giovanile. Accoglie i giovani, si pone in ascolto dei loro bisogni, dei loro sogni e dei loro racconti. E, allo stesso tempo, si apre al confronto e al dibattito, e crea uno spazio… di annuncio e di testimonianza di fede.
Anche quest’anno la serata è organizzata e curata dall’equipe di pastorale giovanile e vocazionale diocesana, guidata da don Marco Casalini, ed è rivolta a tutti i giovani del territorio. Ai giovani dei gruppi giovanili, delle associazioni diocesane e dei movimenti. Ai giovani delle varie realtà sportive e ricreative presenti nel territorio diocesano. Insomma… a tutti i ragazzi e a tutti i giovani che vivono, studiano, lavorano nel territorio della diocesi.
«Non mancare!», conclude il Vescovo Andrea presentando questo secondo incontro e invitando a partecipare all’aperitivo.
Per seguire la serata è stato lanciato l’hashtag #aperitivocolvescovo; oppure si possono anche avere informazioni contattando l’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.