SAN MINIATO - In sintonia con il Documento di Base e con il Progetto catechistico italiano, in continuità con gli argomenti trattati nei convegni catechistici diocesani degli anni precedenti, si è svolto il 05/06 settembre a San Romano il 45° Convegno catechistico diocesano sul tema «La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù» (EG,1). L’Iniziazione cristiana: verso un Progetto unitario condiviso.
In pratica si è cercato di approfondire insieme a don Giuseppe Coha, docente della Facoltà teologica di Torino, esperto di teologia pastorale e catechetica nonché parroco e scout, un Progetto Catechistico Diocesano: su cosa significa, perché è utile, cosa comporta. Don Coha parlando di un progetto unitario condiviso ha elencato alcuni «punti di non ritorno», acquisiti dall’esperienza catechistica italiana e diocesana. Ci ha esortato a camminare insieme cercando sempre la volontà di Dio attuando una pastorale di prevenzione piuttosto che di cura. Non si tratta di un progetto uniforme ma unitario. Nella catechesi dei bambini e dei ragazzi bisogna tener conto degli adulti e delle famiglie che necessitano di una nuova evangelizzazione e catechesi. La catechesi comporta avviare processi più che possedere spazi come dice Papa Francesco (EG, 223). Ricominciamo da tre, l’espressione usata da don Coha, si potrebbe parafrasare così: «ricominciamo da tre: Padre, Figlio e Spirito Santo». La catechesi deve avere sempre come inizio e meta la SS. Trinità.
LA SERRA - Il programma religioso della tradizionale festa della Madonna Regina della Pace e di san Regolo che si svolge a La Serra la prima settimana di settembre è ricca di appuntamenti importanti. Dopo la festa di San Regolo con il rosario verso Bucciano gli eventi più significativi sono stati la Santa Messa Solenne e la processione della Madonna lungo le vie del paese.“Dare il primo posto a Dio”, scegliere Cristo giorno per giorno: questo è il proposito fatto dal parroco don Francesco Ricciarelli nella santa eucarestia di domenica. Il messaggio è chiaro: “quando aderiamo a Gesù non lo dobbiamo fare con leggerezza. Bisogna fuggire da ogni superficialità perché altrimenti il fallimento della nostra vita potrebbe essere amaro”. Gesù ci richiama poi all’attenzione: occorre portare la propria croce con amore nella vita di tutti i giorni seguendo Cristo “con una fedeltà che è fatta appunto di obbedienza e di fatti concreti e non solo di parole”.
Leggi tutto...GAVINANA - Alla casa dell'adolescente di via Pratorsi dal 2 al 4 settembre si è svolta la "Tre giorni educatori", un percorso di crescita e di formazione destinato ai giovani che decidono di dedicarsi a questa attività. Guidato dall’equipe acr, Luca, Paolo e Silvia e condotto nell'esperienza di fede da don Tommaso assistente acr, i ragazzi hanno affrontato tematiche attuali, come l'immigrazione, disponendo della generosa compagnia di Ahmed pronto a raccontare la sua testimonianza da profugo e analizzando la vita del Beato Piergiorgio Frassati , grazie alla presenza di don Matteo da Fiesole e del nostro vescovo Andrea, comprendendo due importanti requisiti del cristiano: la carità e la capacità di amare il prossimo così come amiamo il nostro Signore.
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