DALLA DIOCESI - La Diocesi di San Miniato attraverso gli uffici diocesani per la pastorale sociale e del lavoro, dell’ecumenismo e dialogo interreligioso, insieme al centro diocesano di formazione socio-politica “Mons. Torello Pierazzi”, all’Azione Cattolica, al Movimento Shalom, hanno organizzato una serata per la presentazione dell’Enciclica del Papa “Laudato sì”, martedì 3 novembre, alle ore 21.15, presso il centro parrocchiale Giovanni XXIII a Santa Croce sull’Arno (piazza Matteotti).

Ci risiamo. Anche quest’anno ci divideremo in occasione del 31 ottobre tra oscurantisti e libertini, tra chi odia le scampanellate dopo cena e quelli che non vedono l’ora di vestirsi da zucca.
Nell’oscillare delle opinioni, la risposta più bella e controccorente arriva dalla parrocchia di Galleno: una notte intera in preghiera davanti al Santissimo, ascoltando le meditazioni del Beato Del Corona.
Una proposta veramente alternatva in attesa di Ognissanti.

SAN MINIATO - A partire da venerdì 30 ottobre alle ore 21.30 riprenderà la preghiera per le vocazioni al Centro Diocesano situato nella Chiesa di San Pietro alle Fonti parrocchia della La Scala di San Miniato. Una volta al mese ci ritroveremo per pregare Il Signore della messe perché mandi operai nella sua messe in questo anno del tutto particolare guidati dall’anno santo della misericordia. Proprio questo sarà il tema: «L’Eucaristia e la misericordia» approfondendo alcuni brani del Vangelo di Luca.

SAN ROMANO - La misericordia di San Romano organizza un incontro sul tema molto attuale: «Bullismo e cyberbullismo, fra mass media e realtà». Alla conferenza, organizzata in collaborazione con la fondazione Stella Maris e gli Istituti comprensivi di Montopoli e Ponte a Egoa, sar tenuta dalla dr..ssa Ann Maria Milone, Neuropsichiatra infantile della Stella Maris, dalla dr.ssa Tina Baggiani, counsellor Rogersiana del consultorio familiare diocesano e da un funzionaro della Polizia Postale della Questura di Pisa.
L’incontro avrà inizio alle ore 16  del 17 ottobre e si terrà nel salone Mediceo del convento di San Romano.

STABBIA - Erano ben cento anni e oltre, che non si vedeva e non si sentiva parlare di «missioni popolari» nelle parrocchie di Lazzeretto, Stabbia e Apparita. L’ultima volta era stato nel lontano 1914 quando i padri francescani di Galceti avevano attraversato la piccola frazioncina di Lazzeretto per evangelizzazione. Ancor prima, nel 1888, erano stati i passionisti a recarsi in queste zone lasciando a testimonianza una lapide marmorea e una croce in ferro - come se ne vedono tante – sulla facciata della chiesa. Finalmente per l’anno pastorale in corso si è realizzato il desiderio del Parroco di vivere l’ “ottobre missionario” nella comunità. Due anni fa problemi di salute, lo scorso anno il tornado, «era scritto nei disegni di Dio che questo solo fosse il tempo giusto per la missione» –  ha detto una delle religiose che formano il gruppo missionario a margine dei saluti di accoglienza – .