SAN MINIATO - «Un anno pieno di soddisfazioni per me e per tutto il Cda che si chiude in positivo e già proiettato verso il 2015». Marzio Gabbanini, presidente del «Dramma», racconta a «La Domenica» il 2014 del Teatro dello spirito.
Presidente, può fare un bilancio delle attività del Dramma di quest'anno?
«Il 2014 si chiude, per il Dramma Popolare, con risultati davvero soddisfacenti sia per il successo conseguito dallo spettacolo centrale del Festival del mese di Luglio e degli spettacoli collaterali, sia per le iniziative dei “Venerdì del Dramma” che hanno riscosso grande consenso tanto da creare rinnovato interesse intorno a un’Istituzione che sta progressivamente riconquistando spazio, presenza e riconoscimenti da parte delle Istituzioni locali, nel panorama culturale italiano, ma soprattutto presso la gente comune a cui si rivolge, in particolare, il messaggio del Dramma. Lo spettacolo “Finis Terrae” di Gianni Clementi per la regia di Antonio Calenda è entrato nei circuiti di distribuzione dei più importanti Teatri italiani, con giudizi molto positivi della critica e del pubblico. La stampa nazionale si è occupata più volte di questa coproduzione col prestigioso Teatro “Rossetti” di Trieste con articoli dei più conosciuti critici teatrali, ma questo si è verificato anche per alcuni spettacoli collaterali, come “Il mio Gesù” di Beppe Dati rappresentato, poi, a Firenze presso l’Obihall, in un teatro affollato, con la partecipazione del regista e attore Pieraccioni durante una serata di beneficenza del Lions Club.
Quali sono state le iniziative principali di quest'anno?
Il Dramma Popolare ha mantenuto un punto fermo del suo Programma, quello di essere presente tutto l’anno con proposte di qualità, come è accaduto ad esempio con quelle dei “Venerdì del Dramma”: durante le iniziative è stato ricordato il grande Poeta e Drammaturgo, Mario Luzi, con la partecipazione dell’attore Michele Placido che ha recitato brani di testi teatrali dello stesso Autore. Bello poi l'incontro coordinato dal critico teatrale Masolino d’Amico con il quale il Dramma Popolare ha stabilito un preciso rapporto di collaborazione nel ruolo di consulente artistico. Il 20 Giugno 2014 il Regista Antonio Calenda insieme al gruppo di attori, tra cui Triestino e Pistoia, i percussionisti e attori di origine africana, il suo staff al completo, ha parlato del significato e del valore dello spettacolo “Finis Terrae” per la LXVIII Festa del Teatro. Il 25 Settembre 2014 l’Istituto ha premiato due Direttori Artistici, Sacerdoti tuttora viventi, Padre Valentino Davanzati e Don Luciano Marrucci che hanno guidato il Dramma Popolare in momenti assai delicati della sua storia. In quell’occasione, oltre al riconoscimento dell’ Istituto, hanno ricevuto un premio per la drammaturgia da parte del Rotary Club di San Miniato. Il 14 Novembre 2014 il Dramma Popolare ha inaugurato una Mostra d’arte in onore del suo Socio fondatore, Dilvo Lotti a cento anni dalla nascita, un’iniziativa che ha ricevuto un plauso da parte di esperti e cittadini. Il catalogo e un CD che illustrano il rapporto di Dilvo Lotti con il Dramma Popolare “oltre i confini del tempo” sono stati distribuiti, dietro offerta volontaria, a favore delle famiglie bisognose della Diocesi tramite la Caritas. La somma raccolta è stata consegnata al Direttore, Don Romano Maltinti. E’ stato, infine, allestito sulla Piazza del Seminario un Presepe che si richiama alla nascita del Figlio di Dio, in un contesto di uomini dediti al lavoro e alla semplicità degli stili di vita, povero tra i poveri, insieme al tradizionale Albero.
Ci sono già idee per il programma del 2015?
Le linee programmatiche 2015 prevedono il rinnovo del rapporto di collaborazione col regista Antonio Calenda per lo spettacolo centrale della LXIX Festa del Teatro, ormai già definito, la scelta di spettacoli collaterali di ottima qualità con il coinvolgimento del regista Roberto Guicciardi, della Federgat, con attori, musicisti e ballerini di danza classica e moderna conosciuti e di fama nazionale. Saranno realizzati vari “Venerdì del Dramma” riguardanti l’incontro, in forma rinnovata, con attori monologanti, coordinati da Masolino D’Amico, con il Regista Antonio Calenda per illustrare lo Spettacolo di Luglio. Nella volontà di aprire il Dramma Popolare alla collaborazione e al confronto con le altre Istituzioni culturali del territorio, è programmata un’iniziativa con la Fondazione Centro Studi sul Tardo Medio Evo, che vedrà la partecipazione di un esperto dantista del Comitato scientifico di tale Fondazione e quella di un attore di grande fama, Roberto Herlitzka, che reciterà versi della Divina Commedia.
Un programma importante e ambizioso, da realizzare con un gioco di squadra.
Sì, in effetti tutte le iniziative sono rese possibili dal sostanziale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, ma anche dal sostegno e dall’incoraggiamento del Presidente, Antonio Guicciardini Salini.
A questo si accompagna il ruolo insostituibile della Cassa di Risparmio di San Miniato, dell’Ente Locale, della Diocesi. Determinante è, poi, l’apporto degli sponsor. E’ il caso di Tecnoambiente, un'azienda leader nel riciclo di materiali, che sostiene tutte le proposte dei “Venerdì del Dramma” entro un suo programma di valorizzazione delle eccellenze culturali del territorio. Altri sponsor si sono recentemente aggiunti, a partire dalla ditta Caravel, con interventi preziosi, pur rimanendo Tecnoambiente lo sponsor di primo piano. A tutti questi Enti e Aziende va la gratitudine più profonda del Presidente, del Direttore Artistico, dell’intero Cda.