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ROMA - Un’équipe di 5 osservatori per 5 sacerdoti disposti a mettersi in gioco sul terreno difficile dell’omelia: questo il senso del progetto Cei denominato «progettOmelia», ideato dall’Ufficio liturgico nazionale in collaborazione con l’Ufficio comunicazilni sociali e l’Ufficio catechistico.
Si tratta del primo corso di formazione omiletica permanente per presbiteri e diaconi.:“ProgettOmelia” si offre come occasione per approfondire gli aspetti comunicativi della predicazione. Un’esigenza importante per chi è chiamato a svolgere il servizio della Parola. Lo stesso papa Francesco ricorda infatti come «la preoccupazione per la modalità della predicazione è anch’essa un atteggiamento profondamente spirituale».
La nostra diocesi partecipa al progetto assieme ad otto diocesi a livello nazionale. Un primo incontro dell’équipe si è svolto sabato scorso, 18 giugno, presso la prestigiosa sede della Pontificia Università Gregoriana di Roma.


Il gruppo di osservazione, formato da un’operatrice pastorale, un giovane sotto i 25 anni, una religiosa e un esperto di comunicazione, accompagnati da un coordinatore, ha preso contatti con lo staff di formazione nazionale, per un incontro interessante e denso di spunti di riflessione.
L’équipe diocesana è formata da: Manuela, Laura (Missionaria Idente), Francesco e Michael, coordinati dal direttore dell’Ufficio catechistico diocesano don Sunil Thottathussery.
La prosposta della Cei prevede 5 incontri in cui i sacerdoti partecpanti saranno aiutati a prendere consapevolezza di alcune caratteristiche e specifiche tecniche comunicative utili per far passare in maniera efficace il messaggio dell’omelia.
Gli osservaotri non entraranno nel merito dei contenuti né delle suggestioni spirituali dell’omelia, bensì, seguendo una griglia e delle schede di supporto, rileveranno essenzialmente le caratteristiche strutturali e stilistiche del discorso.
Verranno quindi affrontante le tematiche della comunciazione non verbale, della scansione delle parti dell’omelia, i tempi di attenzione, l’efficacia oratoria dei passaggi che possonio rendere più immediato l’impatto della predica.
Il progetto, del tutto sperimentale, prenderà il via nei prossimi mesi.

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