Via Lucis in arte

CORAZZANO - Quest’anno la tradizionale accensione del falò presso la pieve, per la vigilia della Natività di San Giovanni Battista (23 giugno), è stata arricchita da una manifestazione unica nel suo genere: la Via lucis in arte. Organizzata dall’Ucai di San Miniato, col coordinamento del presidente Fabrizio Mandorlini, la serata ha visto la partecipazione di ventitré pittori che hanno realizzato i quadri originali per le stazioni della Via lucis, dedicate ai misteri della Pasqua. Ogni dipinto, portato all’altare dagli sbandieratori del Palio di S. Lazzaro (Ponte a Elsa), è stato accompagnato da un commento musicale e da una breve meditazione, sempre ad opera di artisti Ucai.

La parte musicale ha visto l’esibizione dal vivo dei Musici del Palio di S. Lazzaro, di tre giovani percussionisti africani ospiti del Centro di Accoglienza di Collegalli, di Vilma Checchi che ha eseguito accompagnandosi con la chitarra alcuni brani di sua composizione. Il maestro Stefano Mattii del Coro «San Lorenzo» di Castelfiorentino non ha potuto essere presente ma ha consegnato agli organizzatori alcune registrazioni che sono state riprodotte in filodiffusione. Il pubblico, numeroso e attento, è stato aiutato ad attualizzare i contenuti delle pagine del Vangelo mediante i commenti di Silvia Giannoni, Patrizia Bianconi, Irene Bendinelli, Rita Vaglini, Claudio Caioli, Fabrizio Mandorlini, Michele Fiaschi e don Francesco Ricciarelli. Ad accompagnare i figuranti del Palio e gli altri fedeli di Ponte a Elsa, c’erano il parroco di Pino, padre Gianluigi Poiré e suor Grazia Grasso.
La serata si è conclusa con l’accensione del tradizionale falò di San Giovanni sulle cui fiamme i bambini hanno potuto «bruciare la mosca», ovvero una spiga di grano e uno spicchio d’aglio appesi a lunghe canne. Questo antico rito, legato alla cultura contadina del luogo, diverte grandi e piccini e non manca mai di suscitare curiosità in chi vi partecipa per la prima volta.
L’esperienza della Via lucis in arte, proposta per la prima volta a Corazzano, è destinata a ripetersi in altri luoghi di Toscana e d’Italia, sempre grazie all’opera degli artisti Ucai. I pittori che hanno partecipato a questa prima edizione sono stati: Simona Antonelli, Gerardina Zaccagnino, Lucia Marconcini, Lorenzo Terreni, Simona Soldaini, Elena Pitzalis, Alma Francesca, Agnese Trinchetti, Lina Vinazzani, Carla Billeri, Lorella Consorti, Sabina Buti, Luciana Mancini, Rosanna Costa, Gianni Ceccatelli, Daniela Del Sarto, Claudio Occhipinti, Sauro Mori, Tiziano Cassaro, Silvana Fedi, Saura Simoni ed Elisabetta Donati.

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