CASTELMARTINI - La mattina di domenica 7 dicembre è stato inaugurato nella chiesa di Castelmartini un presepe che rappresenta il ricordo dell’eccidio del Padule, nel settantesimo anniversario. L’iniziativa ha avuto come ideatori e protagonisti i genitori e i bambini del catechismo. A loro è stata affidata la memoria di quei fatti, posti nella luce del messaggio cristiano del Natale. Un presepe che vuol stimolare a una riflessione profonda credenti e non credenti. Il priore don Gian Luca Palermo ha scoperto il presepe alla presenza del popolo e dei rappresentanti delle istituzioni della zona, che sono intervenuti con brevi discorsi. Il tutto si è concluso con il canto dei bambini, segno di gioia e di speranza. Il presepe sarà visitabile per tutto il periodo natalizio.