SANTA CROCE SULL'ARNO - C’è un volto nuovo nel presbiterio diocesano. Don Alberto Breda ha fatto il suo ingresso nella nostra Chiesa locale lo scorso 10 giugno. Nativo di Gazzaniga (BG), classe 1972, don Alberto è un religioso dehoniano che per anni è stato amministratore delegato delle Edizioni EDB di Bologna.
Per cui, a parte un impegno festivo presso una parrocchia bolognese, la sua attività principale è stata a livello amministrativo e organizzativo. In questi ultimi mesi, però, anche dietro l’impulso che Papa Francesco sta dando alla Chiesa, ha scelto di dare una svolta alla sua vita di prete chiedendo di poter svolgere un impegno diretto nella pastorale. In accordo con il suo superiore, ha cercato una diocesi dove poter dare un aiuto, sotto la giuda di un Vescovo nominato da Papa Bergoglio e, quindi, in sintonia con il cammino da lui indicato. Lo Spirito Santo lo ha condotto a San Miniato dove ha incontrato il Vescovo Andrea. L’incontro è stato positivo e promettente, tanto che il Vescovo, dopo aver chiesto il parere del collegio dei consultori ed essersi messo in contatto con il superiore dei Dehoniani, ha deciso di accoglierlo in diocesi per qualche anno in attesa di un successivo inserimento nelo clero diocesano.
A questo punto il Vescovo ha pensato a Santa Croce sull’Arno come prima destinazione di don Aberto, per intensificare così la presenza pastorale nella popolosa realtà cittadina. Il sacerdote collaborerà con il parroco, Mons. Romano Maltinti, e con Don Marco Casalini. Il nuovo collaboratore è già stato presentato alla comunità durante le celebrazioni festive: sabato 10 giugno presso la Casa di Riposo; domenica 11 giugno nella chiesa di Sant’Andrea e nel monastero di Santa Cristiana; sabato 17 e domenica 18 giugno nella chiesa della Collegiata.
Don Alberto ha poi avuto di incontrare di iniziare a conoscere i confratelli del presbiterio sanminiatese in occasione della festa per i 25 anni di sacerdozio del Vescovo Andrea.