DALLA DIOCESI - Si celebra oggi, domenica 15 gennaio 2017, la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Papa Francesco al messaggio scritto per l’occasione ha dato un titolo altamente significativo "Migranti minorenni: vulnerabili e senza voce". Quello dei minori non accompagnati arrivati in Italia attraverso le rotte del mar Mediterraneo è stato un fenomeno costante negli sbarchi che si sono susseguiti in quest’anno sulle nostre coste. E purtroppo tra il gennaio e il giugno 2016 ben 5222 minori stranieri non accompagnati sono stati dichiarati "scomparsi".

Che fine hanno fatto? Proprio per il fatto di essere soli, "senza genitori o adulti che li accompagnino, la loro voce è il silenzio, la loro vita diventa talora oggetto di sfruttamento, nell’abuso, nel lavoro, o addirittura assoldati dalla criminalità organizzata", scrive mons. Di Tora, presidente della Commissione episcopale CEI per le Migrazioni. Il Papa invita tutti a rendersi consapevoli che il fenomeno migratorio non è separato dalla storia umana, anzi, è insito nell storia della salvezza. Rivolge, poi, un pressante appello per un concreto impegno nella protezione e nella difesa dei minori, "perchè la vulnerabilità data da indigenza e da assenza di mezzi di sussistenza li rende dipendenti fisicamente e psicologicamente". E se da una parte il messaggio papale invita a favorire l’integrazione e l’inserimento sociale, spinge pure a cercare soluzioni durature contrastando nei Paesi di origine le cause che generano questi flussi migratori incontrollati. Il Papa ci invita infine a coltivare la speranza che non si fonda su semplici realtà umane, bensì su Gesù Cristo, che ci ha comunicato l’amore di Dio per ogni essere umano e ci chiama tutti a un impegno concreto per sentirci suoi figli e fratelli tra di noi.

Come direttore dell’Ufficio diocesano "Migrantes" invito tutti i parroci ad esporre il manifesto allegato alla rivista Migranti Press n.11-12 Novembre-Dicembre 2016, arrivata in tutte le parrocchie ai primi di dicembre e a fare la colletta per questo scopo, come dettato dai nostri Vescovi