DALLA DIOCESI - Nel pomeriggio del 2 giugno scorso il Vescovo Andrea Migliavacca ha incontrato le comunità Neocatecumenali celebrando con loro l’Eucarestia nella Cattedrale di San Miniato. La S. Messa è iniziata con una presentazione su ciò che il Cammino Neocatecumenale è, e su quale ruolo svolge all’interno della Chiesa Cattolica. Come affermò San Giovanni Paolo II: «Riconosco il Cammino Neocatecumenale come un itinerario di formazione cristiana, valida per la società ed i tempi odierni».
Con l’Eucarestia presieduta dal Vescovo abbiamo coronato una serie di domeniche in cui molte persone hanno annunciato il kerygma nelle piazze Diocesi di San Miniato. L’annuncio della Salvezza, della vittoria di Cristo sulla morte è stato portato alle persone, annunciato, come gli apostoli pieni di Spirito Santo furono inviati, affinchè la parola di Dio non rimanesse all’interno delle mura del cenacolo ma arrivasse in tutto il mondo e a tutte le persone.
Questo è ciò che le comunità del Cammino Neocatecumenale hanno fatto in questo periodo pasquale, nel nome della Chiesa e per invio del Santo Padre Papa Francesco. La Chiesa è chiamata ad uscire dall’edificio e andare ad annunciare l’Amore che Gesù Cristo ha per tutti i suoi figli; Gesù ci ama con amore gratuito, ci vuole vedere felici e questo non tutti lo sanno e non tutti lo vogliono accogliere.
Vediamo una società offuscata dagli affetti, dalle piccole soddisfazioni, dal successo, ma inconsapevole che c’è un Dio Creatore che ama ciascuno così com’è e lo vuole vedere realizzato e felice, e soprattutto capace di perdonare e di farsi perdonare. Oggigiorno ci creiamo dei modelli di persona a nostro piacimento, e non considerando che ognuno è prezioso agli occhi del Signore così com’è.
Con la giornata della Pentecoste siamo stati chiamati, ciascuno di noi nel nostro piccolo, ad annunciare la Buona Notizia che Gesù è risorto e ha sconfitto la morte per sempre e di questo ne siamo testimoni.
Il vescovo alla fine della celebrazione eucaristica ha ringraziato le comunità Neocatecumenali per il grande dono che sono per la Chiesa e all’interno delle parrocchie della Diocesi di San Miniato, sssicurando per loro le sue preghiere, invitandole a mantenere acceso lo Spirito Santo che è in loro e a continuare a svolgere i tanti servizi nelle parrocchie in cui abitano.