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SAN MNIATO - Il Museo Diocesano d’Arte Sacra di San Miniato in occasione della 45° edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato che si terrà il 14-15, 21-22, 28-29 Novembre e anche per il 5 e il 6 Dicembre, rafforza le proprie proposte culturali, nell’ intento di offrire ai visitatori un’occasione unica affinché il gusto delle specialità enogastronomiche possa essere complementare alla conoscenza del patrimonio storico artistico del nostro territorio.
Ogni sabato mattina dalle ore 10:00 alle 13:00, compresa nel prezzo del biglietto del Museo, i turisti saranno accompagnati da una guida alla scoperta delle opere d’arte in esso contenute.
DALLA DIOCESI - Ogni domenica assistevo alla Santa Messa in un convento celebrata da un frate cappuccino: uomo semplice, dalla cui stessa immagine trasparivano saggezza, intelligenza e profonda spiritualità. Le sue parole nel commentare il passo evangelico della giornata festiva erano di una chiarezza sorprendente, seguendo una logica tale da non richiedere alcuna riflessione aggiuntiva per comprendere il loro significato.
«Le Chiese ricche di arte, così maestose nelle loro architetture, sono fatte più per gli uomini che per il Signore», sostenne in una sua riflessione, «poiché al Signore interessa più la ricchezza dei nostri cuori, nella loro semplicità, che la bellezza esteriore delle cose, pur ammirevoli nella forma e nell’effetto».
Non ho potuto fare a meno di notare la similitudine tra questa affermazione e il criterio con cui Papa Francesco ha nominato nuovi vescovi, tra cui il nostro don Andrea Migliavacca ed arcivescovi di città importanti come Palermo e Bologna.
I giorni che attendono i convegnisti a Firenze 2015 saranno molto intensi.
A loro il compito di portare le esperienze delle diocesi per indirizzare la chiesa italiana verso il futuro.
La dignità dell’uomo in tutte le sue definzioni sia al centro del dibattito e della riflessione comune, con un’occhio di riguardo alla famiglia e al lavoro.
DALLA DIOCESI - Sta per aprirsi il 5° Convegno Ecclesiale Nazionale, in programma a Firenze dal 9 al 13 novembre. Anche dalla diocesi di San Miniato saranno inviati alcuni delegati che rappresenteranno la nostra Chiesa locale nell’incontro da cui scaturiranno gli orientamenti pastorali per il prossimo decennio.
Il titolo scelto dai vescovi italiani è "In Gesù Cristo il nuovo umanesimo". Un tema che invita al confronto e all’approfondimento sui cambiamenti culturali e sociali che caratterizzano il nostro tempo e che incidono sempre più sulla mentalità e il costume delle persone, sradicando a volte i valori fondamentali che stanno alla base dell’esistenza personale, familiare e sociale.
Trovare vie ed esperienze di umanizzazione oggi attraverso l’incontro con Cristo è stato uno degli compiti che, fin dalla preparazione remota al Convegno. le diverse diocesi si sono poste. Ad ogni Chiesa locale era richiesto di segnalare un’esperienza di Vangelo che potesse fungere da stimolo ed esempio per tutti.
DALLA DIOCESI - Nonostante a livello nazionale gli indicatori avvertano una significativo cambio di rotta della congiuntura economica, con la ripartenza dell’economia e un segno più nel numero degli occupati, con un incremento delle assunzioni e il conseguente calo del dato dei disoccupati, le indagini Istat spesso non trovano conferma nell’economia reale e soprattutto in quella locale. Gli esempi purtroppo sono presenti anche in Toscana e nel Valdarno.
Proprio negli ultimi giorni sono esplose due crisi importanti per le economie di due centri della nostra Diocesi. Una è la questione degli impiegati del Ciz di La Serra, consorzio per l’incremento zootecnico e fiore all’occhiello dell’economia locale, che alcune settimane fa ha annunciato la chusura dello stabilimento toscano. In conseguenza di questo 6 dipindenti, a meno che non si trovi urgentemente una soluzione, perderanno il lavoro.
Un caso davvero grave, soprattutto per le famiglie che rischiano di rimanere senza sostentamento.